The Becoming Unisce Ritmi Pulsanti e Atmosfere Oniriche
“The Becoming” è una traccia iconica del gruppo industrial metal inglese Godflesh, rilasciata nel loro album di debutto omonimo nel 1988. Questo brano rappresenta un punto di svolta nella scena musicale dell’epoca, combinando elementi heavy metal con sonorità sperimentali e elettroniche in modo innovativo e aggressivo.
Godflesh, formato da Justin Broadrick (chitarra, voce) e G.C. Green (basso), si formò a Birmingham nel 1982. L’ambiente musicale di Birmingham all’epoca era un melting pot di generi, con band come Napalm Death che stavano gettando le basi per l’extreme metal e gruppi come Throbbing Gristle che sperimentavano con la musica industriale. Godflesh si trovò ad essere in una posizione unica, capace di abbracciare sia la violenza del metal che la freddezza meccanica dell’industria.
“The Becoming” è un perfetto esempio di questa fusione. Il brano inizia con un riff di chitarra distorto e lento, che crea un’atmosfera cupa e opprimente. Le voci gutturali di Broadrick entrano in scena poco dopo, aggiungendo un altro strato di intensità al pezzo. Man mano che il brano progredisce, si aggiungono elementi elettronici come synth e campionamenti ritmici, creando una trama sonora complessa e ipnotica.
Il ritmo di “The Becoming” è fondamentale per l’impatto del brano. Il drumming robotico e preciso di Green crea un battito incessante che trascina l’ascoltatore in una trance industriale. La velocità variabile del brano, alternando sezioni lente e pesanti a momenti più veloci e aggressivi, contribuisce a creare una sensazione di tensione crescente e rilascio.
Oltre all’aspetto musicale, “The Becoming” è anche un brano che esplora temi oscuri e filosofici. Il testo, pur essendo criptico, sembra suggerire una riflessione sulla natura della coscienza e dell’esistenza. L’idea di “divenire” è centrale al brano, suggerendo un processo di trasformazione continua e indefinito.
Godflesh ha pubblicato altri album iconici come “Streetcleaner” (1989) e “Pure” (1992), continuando a sperimentare con sonorità industrial metal sempre più elaborate. Tuttavia, “The Becoming” rimane uno dei loro brani più rappresentativi e influenti, un inno all’industrial metal che ha ispirato generazioni di musicisti.
Elementi musicali chiave di “The Becoming”:
- Riff di chitarra distorto: Creano un’atmosfera cupa e opprimente.
- Voce gutturali: Aggiungono un altro strato di intensità al brano.
- Synth e campionamenti ritmici: Conferiscono una complessità sonora ipnotica.
- Drumming robotico e preciso: Crea un battito incessante che trascina l’ascoltatore in una trance industriale.
L’Impatto di “The Becoming” sulla scena musicale:
Caratteristica | Descrizione |
---|---|
Fusione di generi | Combinazione innovativa di heavy metal e musica industriale. |
Atmosfera cupa e opprimente | Crea un senso di tensione e inquietudine. |
Ritmi pulsanti e ipnotici | Incoraggia il movimento e la trance. |
Temi oscuri e filosofici | Invita alla riflessione sulla natura dell’esistenza. |
“The Becoming” è una testimonianza della capacità visionaria di Godflesh di creare musica potente, originale e memorabile. Un brano che continua a influenzare i musicisti di oggi, ispirando nuove generazioni ad esplorare le frontiere del suono industriale.